Biografia di Logan Lerman
Con una grande passione, quasi ossessione, per il cinema, Logan Lerman esprime, fin da giovanissimo, interesse per scrivere, produrre e dirigere annoverando Wes Anderson, Stanley Kubrick, David Fincher e Peter Bogdanovich tra i suoi registi preferiti e American Beauty, Prossima Fermata: Paradiso e Se mi lasci ti cancello tra i suoi film preferiti. La sua carriera cinematografica inizia come attore di ruoli importanti, nonostante la giovane età, che il grande pubblico ricorda nella saga Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo.
Logan nasce a Beverly Hills (California, USA) il 19 gennaio del 1992 da una famiglia di origine ebree con madre (Lisa Goldman) manager, padre (Larry Lerman) uomo d’affari, proprietario dell’azienda di impianti ortopedici Lerman&Son fondata dal bisnonno, e due fratelli (Lindsey e Lucas). Cresce a Beverly Hills dove frequenta la Beverly Hills High School.
Dopo alcuni spot pubblicitari, debutta al cinema nel 2000 ne Il Patriota di Roland Emmerich, nel quale interpreta uno dei figli più piccoli di Mel Gibson. Lo stesso anno recita in What Woman Want (Quello che le donne vogliono) di Nancy Meyers interpretando da ragazzino il ruolo di dongiovanni che Mel Gibson interpreta da adulto. Nel 2001 compare nella pellicola I ragazzi della mia vita di Penny Marshall. Nel 2003 è impegnato su piccolo schermo in un episodio di 10-8 Officers on Duty e nei film tv The Flannerys di Peter O’Fallon e A Painted House di Alfonso Arau con il quale si aggiudica un Young Artist Award. Nel 2004 oltre ad interpretare nel film The Butterfly Effect una versione più giovane del personaggio di Ashton Kutcher, si guadagna un altro Young Artist Award grazie al ruolo di Robert “Bobby” McCallister, destinato a diventare presidente degli USA, nella serie televisiva Jack&Bobby, sul cui set conosce il suo migliore amico Dean Collins. Nel 2006 è protagonista della pellicola Hoot di Wil Shriner, con la quale lavora di nuovo accanto all’amico Dean e conquista il suo terzo Young Artist Award. L’anno successivo interpreta il figlio di Jim Carrey in Number 23 di Joel Schumacher, è figlio di Christian Bale in Quel treno per Yuma di James Mangold e recita nella commedia Ti presento Bill di Bernie Goldmann e Melisa Wallick. Nel 2009 riveste un ruolo da protagonista accanto a Renée Zellweger in My One and Only di Richard Loncraine ed interpreta un adolescente appassionato di videogiochi in Gamer di Mark Neveldine e Brian Taylor.
Fuori dal set Logan lavora e produce con l’amico Dean Collins piccoli video, pubblicati su You Yube, e coltiva la passione per la musica con la band Indigo fondata con il musicista Daniel Pashman, in cui Collins è il cantante, Lerman suona la tastiera e la chitarra e Pashman la batteria.
Nel 2010 il giovane attore ottiene maggior notorietà come protagonista di Percy Jackson e Gli Dei dell’Olimpo – Il ladro dei fulmini di Chris Columbus, adattamento cinematografico dell’omonima sagra scritta da Rick Riordan. A seguire interpreta D’Artagnan ne I tre moschettieri (2011) in 3D di Paul W. S. Anderson ed è protagonista accanto ad Emma Watson nel film Noi siamo infinito (2012) di Stephen Chbosky. Nel 2012 lavora in Stuck in love di Josh Boone, mentre nel 2013 ritorna come protagonista del secondo capitolo di Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo – Il mare dei mostri di Thor Freudenthal, confessando che gli piacerebbe essere protagonista di tutti e cinque i capitoli della saga.